Museo Archeologico Nazionale di Palestrina – 10 Novembre 2014
Il Museo Archeologico Nazionale di Palestrina arricchisce il proprio percorso di visita con una nuova sala dove è stata esposta la copia dei Fasti Praenestini, il calendario elaborato tra il 6 e il 10 d.C. dal grammatico ed erudito Verrio Flacco, che fu educatore dei nipoti dell’imperatore Augusto. Del calendario, inciso su lastre di marmo ed in origine esposto nel foro di Praeneste, si conservano i frammenti di quattro mesi, rinvenuti a partire dalla fine del XVIII secolo ed oggi esposti al Museo Nazionale Romano, sede di Palazzo Massimo. La grande iscrizione è un prezioso documento della riforma del calendario voluta da Giulio Cesare nel 45 a.C. con la quale venne introdotto il sistema dell’anno bisestile ogni quattro anni. Grazie alla disponibilità della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma ed alla concreta collaborazione della Banca di Credito Cooperativo di Palestrina è stata realizzata dalla divisione arte di UNOCAD una copia della grande iscrizione con la metodologia della scansione 3D senza contatto dell’originale, prototipata in limestone via fresatura a CNC, al fine di offrire al pubblico del museo la documentazione fedele di un importantissimo monumento che fa parte integrante della storia e della topografia della città antica.